Tanto tempo fa Maurizio Zanella, alla fine di una visita presso la sua cantina, mi porto qui. Da allora sono tornato decine di volte e tutte le volte mi stupisco.

Siamo nel cuore della Franciacorta. Per la precisione a Calino, una micro località in comune di Cazzago San Martino a due passi dal confine con Erbusco. Salendo a destra prima della svolta che conduce proprio a Ca’ del Bosco, dopo poche centinaia di metri sulla sinistra si trova una strada che si inerpica in un bosco che interrompe i vigneti. Una salita dove in cima ad una collina da oltre trent’anni si trova “il Priore”. Con una vista suggestiva che spazia fino alla città di Brescia questo luogo domina dall’alto la Franciacorta.

Con la bella stagione ci si può fermare a pranzare nella grande terrazza panoramica porticata sentendosi lontano da tutto, nonostante sullo sfondo non manchino alcune costruzioni industriali classiche di una terra molto produttiva ed antropizzata. Un’oasi di pace che guarda il mondo che produce con un certo distacco. Quasi fosse lo sfondo di una sceneggiatura cinematografica. Il tempo scorre placido qua. In questo luogo si viene per mangiare e passare il tempo con una certa apprezzabile lentezza. Dentro l’ambiente risulta elegante e nelle due grandi sale che lo compongono (con un certo accattivante disordine stilistico) si possono trovare molte opere esposte della personale collezione di opere d’arte del ‘900 di Luigi Dossi, il proprietario del locale. Arte e gusto in pratica in un contesto assolutamente rurale. Una bella formula che ovviamente non tradisce le aspettative delle cosiddette buone forchette. La ricerca delle materie prime è svolta con grande attenzione.

Qui si può trovare tanta tradizione Sebina ma anche innovazione e pesce di buon livello. Personalmente adoro il loro capretto al forno con le verdure e le carni selezionate che arrivano dalla griglia, ma resta insuperabile anche la famosa tinca del lago d’Iseo pulita e diliscata in filetti fatta al forno e gratinata., che spesso viene adagiata sull’immancabile polenta morbida.

Molte paste fresche e soprattutto risotti, col miglior Carnaroli in circolazione e verdure abbinate in tutti i modi. Ottimi i bucatini con ragù di capretto e cialda di grana, la tartara di manzo con nido di asparagi e in stagione i piatti coi funghi declinati nelle versioni più intriganti. Ovviamente una selezione di vini importante dove spiccano i grandi Franciacorta e fra questo l’etichetta della casa denominata Derbusco Cives, che viene vinificato con le uve prodotte nel territorio circostante. Il locale e gestito in modo famigliare con un servizio impeccabile e buon gusto. Tutto quello che serve qua si trova con facilità. E si torna sempre volentieri ad estraniarsi un po dallo stress contemporaneo qui dal “Priore”.