Cremona e Mantova tra le nove città del Nord che superano il 75% di differenziata

Le regioni del Nord Italia non rappresentano solo un punto di riferimento in termini economici e di avanguardia a livello istituzionale e imprenditoriale, ma anche nel rispetto dei propri territori e nella sostenibilità. Tra le nove regioni del settentrione la Lombardia, insieme a Veneto e Trentino, è un’eccellenza assoluta nella gestione circolare dei rifiuti, una tematica delicata e di importanza chiave per il futuro. Le tre regioni possono vantare i tassi di riciclo maggiori e hanno già raggiunto e superato l’obiettivo europeo fissato per il 2025. Queste alcune delle evidenze emerse nella classifica stilata da Green City Network e presentata nell’evento ‘Gestione circolare dei rifiuti nelle città e le nuove direttive europee” organizzato dal Green City Network, iniziativa della Fondazione per lo Sviluppo sostenibile, in collaborazione con Conai.

Tra le 38 città e le 9 regioni monitorate dallo studio emergono le positive performance del Nord del Paese con una quota del riciclo di rifiuti urbani del 55% nel 2019 – era il target europeo per il 2025. Tra le regioni più virtuose, la Lombardia vede anche due città, Cremona e Mantova – nella lista delle 9 che hanno superato il 75% di raccolta differenziata. Il settentrione, del resto, traina le ottime performance del Paese in termini di economia circolare e riciclo degli imballaggi: “l’Europa, ha commentato Luca Ruini, Presidente di Conai, impone un tasso di riciclo degli imballaggi pari al 65% entro il 2025 e lo scorso anno il sistema ha già raggiunto il 70%”.

Con una visione ad ampio spettro su tutto il panorama nazionale è l’ultimo rapporto Ispra che ha calcolato come in Italia nel 2018 sono stati prodotti 30,2 milioni di tonnellate di rifiuti urbani, un aumento di 590 mila tonnellate rispetto al 2017 e molti dei quali smaltiti con soluzioni che risultano ancora dannose per l’ambiente come discariche o inceneritori. In questo contesto, ha certificato l’Ispra, solo 7 regioni italiane su 20 hanno raggiunto l’obiettivo 2012 (65% di raccolta differenziata entro il 31.12.2012) e tra queste la Lombardia che nel 2018 ha raggiunto il 70,7% di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti urbani. Un risultato che la colloca, insieme a Veneto e Trentino tra le tre realtà più virtuose sul tema della raccolta differenziata e che la distanzia molto da Calabria, Molise e Sicilia – regioni fanalino di coda.

Spostando lo sguardo a un livello provinciale vediamo, attraverso l’esame dei dati Ispra, Milano ha la quota più alta di differenziata, pari al 57,8%, all’opposto di Palermo che invece spicca negativamente per la percentuale più bassa: 13,8%.

Anche nel Nord-Italia, pur con dati e risultati rassicuranti sulla gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti, è comunque fondamentale porsi nuovi obiettivi e aumentare l’attenzione verso questa tematica di grandissima rilevanza per il futuro delle nostre città, dei nostri territori e della qualità della vita nel prossimo futuro.

Tratto da: Lombardia Speciale