Storico record per l’export agroalimentare italiano che nel 2023 ha raggiunto il valore più alto di sempre toccando quota 64 miliardi di euro, crescendo del +6% rispetto al 2022.

Numeri molto importanti quelli emersi dalla proiezione Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi ai primi 11 mesi, nonostante le difficoltà alla navigazione provocate dagli attacchi degli Houthi dello Yemen contro le navi nel Mar Rosso, con ritardi nelle spedizioni agroalimentari verso l’Asia, che valgono 3,8 miliardi di euro.

Più di 1/3 dei prodotti agroalimentari italiani è destinato fuori dai confini comunitari, anche se il principale mercato di destinazione resta l’Unione Europea, per un’agricoltura nazionale che è la più green d’Europa con la leadership Ue nel biologico con 80mila operatori, il maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute (325), 526 vini Dop/Igp e 5547 prodotti alimentari tradizionali e con Campagna Amica, la più ampia rete di mercati di vendita diretta degli agricoltori, presente anche in provincia di Sondrio.

L’obiettivo ora, grazie anche al sostegno quantitativo e qualitativo dei prodotti dell’Alta Lombardia, è portare il valore annuale dell’export agroalimentare a 100 miliardi entro il 2030, con le Olimpiadi invernali del 2026 che saranno un’ottima occasione di traino per tutto il settore.

Fonte: La Provincia di Lecco, 25 gennaio 2024