Durante l’ultimo weekend di gara non ha vinto solo la Red Bull e il campione del mondo in carica Max Verstappen, ma è stata l’ennesima conferma di come il velocissimo circuito di Monza rappresenti la storia e l’eccellenza della Formula 1 in tutto il mondo. Non solo in pista, Monza ha vinto anche fuori dal circuito facendosi trovare pronta, come ogni anno, ad accogliere più di 330 mila spettatori che hanno seguito il fine settimana di battaglie su 4 ruote.

Un impatto che, come stimato dall’ufficio studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, ha generato un indotto totale di 121,68 milioni di euro, in aumento rispetto agli anni precedenti anche grazie al boom turistico degli ultimi mesi. Le voci di spesa maggiori sono quelle relative all’accoglienza (34%) e alla ristorazione (34%) pari a quasi 41,37 milioni di euro. Seguono lo shopping, che rappresenta il 28% della spesa totale pari a 34,1 milioni di euro, e i trasporti, 4% della spesa turistica pari a 4,9 milioni.

Un indotto stimato di cui hanno beneficiato anche i territori confinanti, partendo da Milano ed area metropolitana ed arrivando fino al Lecchese. Infatti, se il 51% della spesa turistica – 62,4 milioni di euro – è rimasto nella provincia di Monza e Brianza, il 30% – 36,5 milioni – è arrivato nella città metropolitana di Milano, l’11% -13,38 milioni di euro – è finito nella provincia di Como e il restante 7% distribuito tra Lecco e le altre province limitrofi. Un indotto a cui bisogna aggiungere, come sottolineato dal segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi Monza e Brianza, Marco Barbieri – “l’impatto mediatico dell’evento, la visibilità e la promozione globale del territorio e del Paese intero. Un ricco palinsesto di iniziative ed eventi che animano il weekend nei centri urbani intorno all’autodromo”.

Anche il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento annuale con il circus della Formula 1: “Monza – ha dichiarato – ha bisogno del Gp di Formula 1, ma anche la Formula 1 ha bisogno e non può fare a meno di Monza perché questa è la vetrina più bella e appassionante”. Ha aggiunto, inoltre: “L’Autodromo di Monza e tutto il suo contesto, con una Villa Reale sempre più ‘splendente’ e fruibile ai visitatori sono uno dei fiori all’occhiello dell’eccellenza di una Lombardia vocata in maniera forte e importante a posizionamento di caratura internazionale”. Il sottosegretario allo Sport e Giovani, Lara Magoni ha sottolineato: “Il Gran Premio di Monza rappresenta lo sport italiano nel mondo. L’autodromo di Monza ha fatto e continuerà a fare la storia della Formula 1 e dello sport mondiale con Regione Lombardia sempre in prima fila per sostenere i grandi eventi sportivi. E questo – ha proseguito – è certamente uno dei più prestigiosi ed iconici del panorama internazionale. Un’eccezionale occasione di visibilità per la Lombardia, per Monza e per tutto il Paese. Lo sport ancora una volta si conferma strumento strategico per la promozione e la valorizzazione del nostro territorio”.

Tratto da: Lombardia Speciale