(Lombardia Notizie) “Come Regione vogliamo assolutamente valorizzare questo patrimonio, questo tesoro. L’Italia è il Paese che ha più siti Unesco al mondo, 51, la Lombardia è la regione che ne ha più di in Italia, 10, e, di questi, ben 4 sono in provincia di Varese. Da qui, quindi, deve partire la grande iniziativa di valorizzazione. Valorizzare significa fare quello che si sta facendo qui, a Clivio, grazie ai Comuni, alla Comunità montana, alla Provincia e alla Soprintendenza, insieme a Regione Lombardia”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni al Museo Insubrico di Storia Naturale di Clivio (Varese), alla presentazione, organizzata dalla Comunità montana di Piambello, della ‘Guida del Sito Unesco Monte San Giorgio’ e all’inaugurazione del ‘Visitors Centre’ e del sito fossilifero di ‘Ca’ del Frate’.
TUTTI I SITI UNESCO A MANTOVA – “Come Regione abbiamo in programma di fare ancora molto di più per i nostri siti UNESCO – ha aggiunto il presidente -, due cose in particolare. Uno dei 10 siti Unesco della Lombardia è Mantova, con Sabbioneta, e Mantova è capitale italiana della cultura 2016: tra le attività che si svolgeranno quest’anno, stiamo organizzando un grande evento per settembre, in cui riunire a Mantova tutti i siti Unesco italiani e dobbiamo in qualche modo ‘portare’ lì anche questo sito Unesco. Sarà una vetrina internazionale, in modo che, quando qualcuno nel mondo saprà che qui ci sono fossili di 240 milioni di anni fa, e la cosa lo appassiona, verrà a vederli, ma occorre fare in modo che si sappia. Anche questo vuol dire valorizzare”.
60 MILIONI PER UN ANNO DI TURISMO LOMBARDO – “Patrimonio Unesco vuol dire anche turismo culturale, quindi anche ricadute economiche importanti per i territori – ha proseguito -, per questo noi quest’anno, dal 29 maggio, che è la ‘Festa della Lombardia’, abbiamo deciso di istituire l”Anno del Turismo lombardo’, un anno intero per valorizzare i luoghi del turismo culturale e i siti Unesco saranno tappe obbligate. In questo anno abbiamo intenzione di dare vita a tutte le iniziative possibili, utili a promuovere le nostre bellezze, le nostre eccellenze e lo stiamo facendo attivando una forte collaborazione con il territorio: abbiamo infatti trovato è messo a disposizione 60 milioni di euro, che non decideremo noi da soli come spendere, ma dovranno essere i sindaci a dirci, a proporci iniziative per valorizzare al meglio i loro territori e i loro patrimoni”.
LA GUIDA – Inserita in una collezione di guide che comprende 43 dei ben 51 siti Unesco italiani, la ‘Guida Monte San Giorgio’, edita anche in inglese e tedesco, presenta non solo il patrimonio geo-paleontologico iscritto, ma anche il patrimonio naturalistico-paesaggistico di cui il bene protetto fa parte. Cofinanziata dal MiBACT e dalla Convenzione Monte San Giorgio, è stata realizzata grazie al coordinamento degli uffici della Comunità Montana del Piambello, ente al quale fa capo la gestione amministrativa e finanziaria.
IL ‘VISITORS CENTRE’ – L’intervento del ‘Visitors Centre’ è stato realizzato grazie ai cofinanziamenti del MiBACT, della Regione Lombardia (che ha erogato nel 2008 un contributo di 341.000 euro al Comune di Clivio) e della Convenzione Monte San Giorgio. La realizzazione è stata coordinata dagli uffici della Comunità Montana del Piambello, ente a cui fa capo la gestione amministrativa e finanziaria.