Terre di Lombardia è cultura, storia e talenti. Per questo motivo siamo orgogliosi di condividere con i nostri lettori un’opera di Marco Pasquali (foto). Sabbionetano, classe 1993, Marco è una delle anime di Terre di Lombardia. Dopo la maturità scientifica, riscoperta la passione per storia e letteratura, si iscrive al corso di laurea in “Studi storici e filologico letterari” all’Università degli Studi di Trento. Con una tesi sulla sua città natale, dal titolo “Gli statuti rinascimentali dello Stato di Sabbioneta” realizza il suo primo lavoro sulla storia del territorio in cui torna ad abitare dopo gli anni degli studi tridentini, promettendo di non fermarsi a questo primo prezioso intervento. Riprendendo e modificando l’iscrizione latina posta sulla facciata del Teatro all’Antica di Sabbioneta, ripete spesso “Sablonetae quanta erit”, il passato non basta più ora.
“Gli statuti rinascimentali dello Stato di Sabbioneta”
Sabbioneta, cittadina al centro dell’area della provincia mantovana compresa fra i fiumi Oglio e Po, deve la propria fama alla famiglia Gonzaga. E’ Vespasiano Gonzaga Colonna, primo Duca di Sabbioneta, a metà del XVI secolo a fare della cittadina il centro politico e amministrativo dell’intera area dell’attuale bassa provincia di Mantova.
Lo Stato che Vespasiano si trova a governare, è retto da leggi chiare e precise che sanciscono l’autonomia dei Gonzaga sabbionetani dal più famoso ramo mantovano; in questa tesi di laurea sono presentati gli aspetti cruciali degli Statuti di questo piccolo stato padano. Conservati oggi nel Museo A Passo d’Uomo di Sabbioneta in un prezioso manoscritto della metà del Cinquecento, dopo la loro traduzione del 2014 ad opera del massimo conoscitore di storia sabbionetana, Ennio Asinari, questi statuti tornano ad affascinare gli appassionati di una storia tanto circoscritta geograficamente quanto troppo spesso trascurata.