Bergamo ha conquistato l’Indice di sportività 2024, la classifica annuale promossa dal Sole 24 Ore, elaborata da Pts Consulting, che valuta le 107 province italiane su una serie di parametri legati allo sport. Per Bergamo è la prima vittoria in 18 edizioni, superando Trento, vincitrice delle due edizioni precedenti, e Genova. Il successo è frutto non solo delle prestazioni sportive, ma anche delle strutture, dei risvolti economici e del tessuto sociale della città.

A fare la differenza è stata soprattutto l’Atalanta, vincitrice dell’Europa League e finalista di Coppa Italia, ma anche i successi internazionali di Chiara Consonni (oro olimpico nel ciclismo su pista), Oney Tapia e Martina Caironi (ori paralimpici nell’atletica). Bergamo ha brillato anche negli sport invernali grazie a Sofia Goggia.

La città ha primeggiato negli sport di squadra, superando Firenze e Milano, ma si è distinta anche negli sport individuali, in particolare nel ciclismo e nell’atletica. Nella categoria Struttura Sportiva, Bergamo si è classificata terza, sostenuta dai risultati paralimpici e dalle prestazioni femminili alle Olimpiadi.

È stata inoltre proposta la candidatura di Bergamo a Città europea dello sport 2027, riconoscimento che viene assegnato da Aces Europe, l’European Capitals and Cities of Sport Federation.

Fonte: L’Eco di Bergamo