Così dispone l’art. 1, comma I°, della Legge Regionale 26 novembre 2013, n. 15, mirata all’ Istituzione della Festa regionale lombarda in occasione del 29 maggio, ricorrenza della battaglia di Legnano: “La Regione Lombardia, in attuazione dell’articolo 1 dello Statuto d’autonomia, al fine di favorire la conoscenza della storia della Lombardia e di illustrarne i valori di cultura, di costume, di civismo, nel loro radicamento e nella loro prospettiva, istituisce il 29 maggio quale ‘Festa regionale lombarda’, ricorrenza della battaglia di Legnano del 29 maggio 1176, nella quale la Lega Lombarda sconfisse l’esercito del Sacro Romano Impero Germanico”.
La battaglia di Legnano fu combattuta tra l’esercito imperiale di Federico Barbarossa e le truppe della Lega Lombarda il 29 maggio 1176 tra le località di Legnano e Borsano, nell’Alto-milanese, nell’attuale Lombardia; sebbene la presenza del nemico nei dintorni fosse già nota ad entrambi gli schieramenti, questi si incontrarono improvvisamente senza avere il tempo di pianificare alcuna strategia.
Questo scontro fu l’elemento cruciale della lunga guerra intrapresa dal Sacro Romano Impero Germanico per tentare di affermare il suo potere sui comuni dell’Italia Settentrionale, i quali, all’uopo,si allearono in un’unione militare, la Lega Lombarda, guidata simbolicamente da papa Alessandro III.
La battaglia pose fine alla quinta ed ultima discesa in Italia dell’imperatore Federico Barbarossa, il qual, dopo la sconfitta, cercò di risolvere la questione italiana tentando l’approccio diplomatico; questo sfociò qualche anno più tardi nella pace di Costanza (25 giugno 1183), con la quale l’Imperatore evidenziò l’autonomia della Lega Lombarda, riconoscendo concessioni amministrative, politiche e giudiziarie ai comuni e ponendo così ufficialmente fine al suo tentativo di egemonizzare l’Italia Settentrionale.
Alla storica battaglia fa riferimento, tra l’altro, il Canto degli Italiani di Goffredo Mameli e Michele Novaro, che recita: « […] Dall’Alpi a Sicilia dovunque è Legnano […]» in ricordo della vittoria delle popolazioni italiane su quelle straniere.
Grazie a questo storico scontro, Legnano è l’unica città, oltre a Roma, ad essere citata nell’inno nazionale italiano.
E proprio a Legnano, per commemorare la battaglia, si svolge annualmente dal 1935, nell’ultima domenica di maggio, il Palio cittadino, una manifestazione che vede il territorio suddiviso in otto contrade storiche che si sfidano in una corsa ippica che chiude la manifestazione. Fino al 2005 il palio di Legnano era chiamato “Sagra del Carroccio”, denominazione che prese già dalla sua seconda edizione, nel 1936; dal 1954 il palio venne ufficialmente annoverato tra le manifestazione storiche italiane.
A Cremona, quest’anno, le iniziative per celebrare la Festa della Lombardia partiranno già domenica 28 maggio e proseguiranno fino a lunedì 29 maggio, con l’avvio dell’ Anno della Cultura, al Museo del Violino. Una grande festa è attesa per le vie del centro cittadino, volto ad ospitare l’appuntamento istituzionale che ogni anno la Regione celebra in questa giornata: la Cerimonia di conferimento “Premio Rosa Camuna”.